IL CASTELLO SUARDI

Il Castello Suardi o Suardo, come riportato in alcuni antichi documenti, risalenti al tredicesimo-quattordicesimo secolo. Attualmente è di proprietà privata e presenta una pianta quadrata i cui spigoli sono allineati ai quattro punti cardinali.

E’ strutturato con una doppia cinta muraria della quale rimangono molti resti, una possente torre sul fronte principale e una seconda torre sul perimetro fortificato esterno. La costruzione è realizzata in pietra squadrata, bugnata nella parte inferiore. L’atrio d’ingresso vanta un ciclo di affreschi di scuola lombarda, con putti impegnati nel gioco e le quattro virtù cardinali. Entro le mura di questo castello sono visibili alcuni affreschi decorativi con i “fiori della vita”, un simbolo della tradizione templare e in un medaglione, visibile sulla volta del mastio della torre, si possono notare dei crocieri, uccelli che secondo la leggenda avrebbero tentato di togliere le spine dalla corona di Cristo: anche qui, il rimando alla croce dei Templari potrebbe essere possibile.

Lo stemma dei Suardi ancora oggi si trova sopra il portale d’ingresso al castello. Internamente lo si può ammirare solo con visita guidata prenotabile presso il Comune di Bianzano o l’Associazione culturale e turistica Pro Bianzano, nelle date proposte dal calendario comunale.

Posto lungo un millenario percorso verso l’Europa centrale, questo maniero è segnato dalle tracce dei templari. La Val Cavallina è una piccola valle, segnata da varie strutture fortificate, con un ruolo interessante per la sua posizione strategica di collegamento per il traffico di merci tra la Pianura e le varie porte di accesso per il nord Europa, attraverso i passi alpini. Tra gli edifici medievali della valle quello di Bianzano è uno dei più suggestivi; da qui si può ammirare un panorama splendido verso il lago e la natura circostante per poi scoprire anche il borgo medievale che sorge attorno al castello.

Ogni due anni, il primo fine settimana di agosto, il Castello è sede di una rievocazione storica che riguarda un evento di grande importanza: nel 1367 Giovanni, appartenente alla famiglia Suardi, sposò Bernarda Visconti figlia di Bernabò, reggente del Ducato di Milano. Il Castello, dopo i restauri tra il 1960 e il 1970 si presenta in buone condizioni strutturali.

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