Bianzano è situato a circa seicento metri di quota, al confine fra le valli Cavallina e Seriana, poco lontano dal lago di Endine al quale è collegato dalla Strada Provinciale e da alcune antiche mulattiere.
Il centro storico conserva per lo più la struttura dei secoli scorsi, con le case costituite da elementi architettonici e da murature tipiche delle fortificazioni medievali.
Proprio nel Medioevo, nel XIII-XIV secolo, contestualmente alla costruzione del castello, l’abitato cominciò a svilupparsi e ad assumere le sembianze attuali, grazie all’impulso dato da alcune famiglie Suardi, in prevalenza nobili, che a quei tempi possedevano gran parte della valle Cavallina, situazione rimasta immutata fino all’arrivo della Repubblica di Venezia. Con la Serenissima cominciò una nuova epoca, nella quale il borgo, a causa della perdita di potere della nobile casata, venne relegato ad un ruolo minore nel contesto della vallata. Poi, passeggiando tra vicoli e le strette vie del paese più piccolo della valle, con antiche mura medievali e cortili nascosti, potrete respirare la tipica atmosfera silenziosa e affascinante dei borghi storici. Vi invitiamo a raggiungere il Castello Suardi.
Il borgo medievale di Bianzano, posto su una terrazza naturale affacciata sul lago, si sviluppa a raggiera a partire da un nucleo centrale. Ora potremo passeggiare liberamente tra affascinanti loggiati, piccoli cortili nascosti e vecchi pozzi, dove il tempo pare essersi fermato. Tra le mura e i portali al centro del paese possiamo osservare dei particolari manufatti architettonici, come quello a volta gotica di un’abitazione privata che si affaccia sul lato sinistro della piazza verso la Chiesa a testimonianza dell’antica edificazione posta tra il Trecento e il Quattrocento del borgo o i resti di una duecentesca torre nella contrada Sotto Torre.
Percorrendo le strade, respiriamo la magia dei secoli passati e troviamo simboli pagani e religiosi scolpiti sui muri e nelle pietre dei portali, a testimonianza di un passato che racconta la storia dell’insediamento sia nobiliare che rurale nello sviluppo del borgo. Le caratteristiche degli edifici rurali possono essere scorte nei loggiati in legno e nelle strutture dei cortili, luoghi necessari per le lavorazioni agricole nelle zone prealpine.
La suggestiva rievocazione medievale, che si tiene in agosto, ripropone i lavori tradizionali e artigianali, le corti, le logge e le vie del paese, animate da tantissimi personaggi in costume d’epoca. Dal 1997 la manifestazione “Alla Corte dei Suardo”, nata per valorizzare la tradizione locale e le bellezze del borgo, presenta al pubblico un ricco programma con spettacoli e proposte culturali legate alle tradizioni locali! La partecipazione alla manifestazione non può mancare nella vostra agenda!
Per apprezzare ed arricchire con una vera e propria gemma il vostro viaggio, vi consigliamo di proseguire la visita con una passeggiata di circa 20 minuti che, dal centro storico, conduce alla Croce che sovrasta l’abitato con veduta panoramica sulla Val Cavallina e sul lago. Al ritorno potrete dedicarvi alla scoperta dei prodotti tipici e alla loro degustazione nei vari servizi commerciali e ristorativi presenti nei vari percorsi turistici, come indicato dalla brochure disponibile presso l’info point.
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