IL SANTUARIO DI SANTA MARIA ASSUNTA
La chiesa di santa Maria risale al XIII secolo ed è posta nelle vicinanze dell’area cimiteriale, circondata dal verde con una bella vista verso il bacino lacustre d’Endine. L’antica chiesa ha in qualche modo un legame con il castello, sia per la collocazione, sia per il 1234 l’anno in cui è stata edificata. Le forme attuali dell’edificio sono quelle tipiche del Settecento, quando venne restaurato.
All’interno sono presenti il pavimento in cotto e alcuni tratti delle pareti originali; una lastra che ricopriva una sepoltura reca un’epigrafe con l’indicazione “Bienciano”, relativa all’antico nome del paese, sostituito poi da Bianzano. Al suo interno la grande statua lignea del Cristo deposto nota come “Signorù” e l’altare con lo splendido ciborio ligneo di Andrea Fantoni realizzato nel XVIII secolo. All’esterno alcune sepolture che circondano questa chiesa, tra le quali una molto rara di forma circolare, sono testimoni di un cambio di funzione di questa chiesa, nata come parrocchiale e trasformatasi poi in cimiteriale in seguito alla costruzione della vicina Chiesa di San Rocco, a ridosso del centro di Bianzano.
Dal Santuario, se il tempo abbonda, oppure durante una vostra prossima visita turistica, è consigliata una passeggiata lungo i sentieri contrassegnati e facilmente percorribili che collegano Bianzano con i Comuni confinanti. Ad esempio la Strada degli Asini e la Via Ludù che conducono a Spinone, per la visita alla splendida chiesa romanica di San Pietro.
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